Corsaro francese. Marinaio a soli 13 anni,
successivamente, a capo di un vascello, si diede alla tratta degli schiavi.
Intrapresa nel 1795 la guerra di corsa nell'Oceano Indiano, inflisse notevoli
perdite al commercio inglese. Rifiutata l'offerta di entrare a far parte della
Marina militare fattagli da Napoleone in seguito alla rottura della Pace di
Amiens (1802), continuò ad armare navi corsare che agivano, in
particolare, a danno degli Inglesi. Dopo la Restaurazione, svolse una proficua
attività di armatore a Saint-Malo (Saint-Malo 1773-1827).